Skip to main content
Spedizione standard entro 7 giorni lavorativi

Il Primo Passo per “vedersi” oltre l’Handicap si può fare con Anna Senatore

Anna Senatore propone un Percorso Evolutivo di Conoscenza e di Consapevolezza Olistica, alle persone disabili, che si identificano nell’Handicap e non riescono a “vedersi” come uomini e donne.

In questo video Luigi Zappa, è il “Testimonial” di un Percorso ideato da Anna Senatore, che si chiama il “Primo P.A.S.S.O” .

Il Primo P.A.S.S.O. è il Primo Percorso di Assistenza Sentimentale e Sessuale Olistica. Il Primo Percorso Evolutivo in Italia dedicato alle persone disabili.

Si differenzia dall’Assistenza Sessuale all’estero perché non sono previsti rapporti sessuali completi e, si differenzia dall’Assistenza Sessuale dell’Associazione Love Giver Giver in Italia, perché non prevede la masturbazione e assistenza a domicilio.

È certamente la prima Assistenza Sessuale in Italia, che insegna educazione Sentimentale e Sessuale attraverso la Medicina Sacra, un Antico Sapere che guarisce l’Anima e permette di vivere in armonia con se stessi e con gli altri.

Il “Mondo della Disabilità” l’ho scoperto recentemente, mentre da 11 anni insegno a uomini e donne che la conoscenza dell’Amore connesso alla Spiritualità dell’ Anima e della Sessualità sono Elementi Sacri in questo cammino terreno.

Negli ultimi anni, ho intuito e brevettato Massaggi e Percorsi Evolutivi, e oggi, il mio Antico Sapere è a disposizione di chi sente che sia arrivato il momento di darsi un opportunità e non farsi condizionare dal proprio handicap.

Una parte del mio lavoro è dedicata al Tantra, una disciplina filosofica che ha origini arcaiche che risalgono alla Medicina Sacra dell’Età dell’Oro e mi consente di trasmettere un Antico Sapere non solo alle persone disabili.

Il Tantra insegna che siamo Esseri Spirituali che facciamo un’esperienza fisica attraverso il Corpo, qui sulla Terra.

Insegno che, in quanto “Figli di Dio” siamo Puri e nasciamo senza aver commesso nessun “peccato” da dover “pulire” perché il frutto della Conoscenza rende liberi, non schiavi.

L’ignoranza e la paura rendono la Vita un inferno, mentre l’Amore e la Sessualità rappresentano il nostro Eden.

Se non si conosce il proprio Corpo come si può sapere cosa ci piace, e come può una persona che non ci conosce, darci piacere?

Come possiamo proteggerci se siamo ignoranti, e non riconosciamo la falsità e l’ipocrisia, dalla Giustizia della Verità, soprattutto se apparteniamo ad una categoria a rischio, come la Disabilità che vede protagonisti esseri umani nella loro fragilità e vulnerabilità?

Come potrebbero, senza Conoscenza le donne a riconoscere e a distinguere chi si avvicini loro, con rispetto e amore e chi, per altri scopi?

Il Primo P.A.S.S.O è un Percorso dedicato a chi vuole fare il “Primo Passo” accompagnato da me, nel suo viaggio personalizzato di Conoscenza e di Consapevolezza per vivere oltre l’handicap.

Questo articolo oggi è dedicato a Luigi Zappa, un uomo che a causa della sua malattia, è arrivato fino all’età di 53 anni, senza sapere cosa significasse vivere l’intimità di una carezza sulla mano, di un bacio e di un abbraccio con una donna, e fare due chiacchiere in intimità!

Ammiro e stimo Luigi, per la sua determinazione, il coraggio e la sua forza di volontà che, nonostante la tetraplegia congenita e una scoliosi (che non gli consente di fare viaggi lunghi, gli ha permesso di alimentare la speranza e il desiderio di volermi conoscere.

Luigi ha intrapreso per due volte, in 3 mesi, un viaggio di 500 Km per venire a Ferrara nel mio Studio Olistico, perché dopo aver visto la puntata del docufilm andato in onda a giugno su Rai3, si è accesa in lui una piccola speranza, che ha nutrito ed alimentato per poter vivere anche lui, ciò che avesse vissuto il mio Assistito durante il Tirocinio come OEAS.

Luigi è stato capace di trasformare il suo desiderio in realtà, e di superare l’ostacolo della malattia, che non gli consente di trascorrere molte ore sulla sedia a rotelle, perché la sua posizione ottimale è da sdraiato.

Questo evidenzia le risorse e le abilità che tutti abbiamo, e che spesso ignoriamo, che emergono solo in circostanze straordinarie, infatti Luigi durante l’intervista, (che potete ascoltare nel video di apertura), mi ha detto che lo fece, 15 anni fa, quando era molto più giovane, e solo per il concerto di Ligabue, il suo cantante preferito!

Ed invece ogni giorno potrebbe essere vissuto per fare qualcosa di speciale per se stessi e stare bene anche con gli altri, basta imparare come fare.

Ritornando all’Assistenza sessuale Olistica, in questi tre mesi Luigi mi ha dato fiducia, perché è stato fra i primi ad aver intrapreso il mio pionieristico percorso di Assistenza Olistica, sia teorico (telefonico) che esperenziale.

Questa esperienza è stata anche la prima che gli ha permesso di essere seguito a distanza, attraverso messaggi e telefonate, e in particolar modo nel seguire il mio metodo, e fare i “compiti a casa”.

Dopo il supporto teorico, e la fiducia reciproca che, in tre mesi si è ampliata, consolidata, e trasformata in amicizia, (un valore aggiunto), ci ha permesso di concordare un secondo incontro, in cui abbiamo considerato il Massaggio in nudità, come strumento per conoscere il suo Corpo attraverdo le mie mani e i miei occhi.

La finalità di questo percorso vuole essere infatti, quella di accompagnare le persone a superare l’handicap invisibile dei limiti e delle paure che imprigionano l’Anima, per riuscire a considerarsi uomini e donne che hanno valore, al di là della Disabilità motoria.

Il “primo Passo” serve per comprendere che l’amore non passa attraverso gli stereotipi di bellezza esteriori, o attraverso il successo economico o il potere sociale, ma attraverso il cuore.

Aiuta a diventare consapevoli che nonostante l’handicap si può essere visti nella propria bellezza e negli aspetti caratteriali che sono punti di forza da far emergere e coltivare.

Il primo P.A.S.S.O aiuta a comprendere che bisogna prima accettare ed amare se stessi per poter vivere in una società che accetta e accoglie solo chi abbia imparato a farlo e si mostra nella sua autenticità.

Se nessuno avesse guardato Luigi e Matteo, (le due persone tetraplegiche che ho avuto il privilegio di conoscere e assistere) con sguardo amorevole, perché tantissimi sfuggono i loro occhi, e nessuno prima di me, li avesse toccati con Presenza e Amore, come avrebbero potuto considerarsi meritevoli di ricevere e di offrire, non solo l’immagine di un corpo dismorfico, ma molto… molto di più?

Acquisire questa consapevolezza è possibile, poiché Matteo, il mio primo assistito, dopo aver fatto un percorso si è sentito “uomo come tutti gli altri” e si è permesso di poter fidanzarsi per la prima volta a 39 anni!

È importante che voi sappiate che, come Luigi e Matteo, tantissime persone tetraplegiche, ricevono cure e attenzioni igienico-sanitarie o fisioterapiche, ma non conoscono l’intimità di un tocco e di uno sguardo amorevole.

Inoltre, la mancanza di autonomia e di movimento, per le persone con Disabilità motorie, è un grande ostacolo per conoscere il proprio corpo, anche da un punto di vista visivo, infatti non hanno mai avuto la prospettiva del “lato B” perché nessuno considera importante mostrare allo specchio la loro immagine.

Luigi infatti, non sapeva di avere un “Bel Culetto” e di avere una bellezza , fatta di morbidezza, che ho potuto trasmettergli attraverso alcuni scatti, le immagini video, e l’esperienza del Massaggio.

Ma lo “specchio” è possibile sostituirlo dall’obbiettivo della macchina fotografica…e così è riuscito a poter vedere il suo ” bel culetto” a 53 anni per la prima volta!

In questi ultimi anni, grazie alle persone che richiedevano i miei Percorsi Evolutivi, per superare i disagi della sfera sentimentale e sessuale, ho intuito che era possibile trasmettere agli altri la bellezza di ciò che guardo, alla persona che “vedo”.

Attraverso i miei occhi, le mie parole, le mie mani, è possibile sfiorare l’Anima perché il mio sguardo è privo di pregiudizio, le mie parole sono sincere, le mie mani attraverso il Massaggio arrivano al Cuore.

Grazie all’esperienza del Massaggio Zen Kundalini, Luigi ha vissuto l’intimità di un bacio e di un abbraccio, che potete vedere cliccando questi video.

La prima parte 👇

Nel video Luigi sperimenta dopo tre mesi un Massaggio in nudità, per assaporare il piacere e l’emozione di essere toccato amorevolmente, fino al punto di “dimenticare di essere disabile” perché il suo corpo lo percepiva leggero.

La seconda parte in cui il massaggio prevede la posizione supina, Luigi sperimenta “l’abbraccio Kundalini”👇

Questo articolo vuole essere un modo per riflettere, sulla negazione di esperienze sensoriali e affettive che le persone disabili subiscono, perché vengono considerate diverse e diversamente abili anche per amare.

E la cosa peggiore è che si convincono di non essere belli, di doversi nascondere, e di non poter corteggiare una persona, ritenendo che manchi loro qualcosa che altri invece hanno.

Fortunatamente negli ultimi 30 anni, molte persone nonostante la Disabilità possono mostrare al mondo di essere uomini e donne come tutti gli altri, che possono studiare, lavorare, arrabbiarsi, ridere e scherzare, innamorarsi, sposarsi e diventare genitori!

Ovviamente bisogna lavorare per ripristinare la propria autostima e autodeterminazione, per ottenere ciò che altri hanno ottenuto.

Avere degli esempi concreti, attraverso i miei video che documentano il mio approccio e la mia Visione Olistica, ascoltare le testimonianze dirette, vuole portare una speranza a chi ha rinunciato a Vivere e sopravvive.

Questo Primo Passo, vuole aiutare a riconoscere che la sfida più grande da superare non è convivere con la propria disabilità fisica o mentale, ma superare l’ostacolo del proprio Handicap invisibile!

Per maggiori informazioni sul Percorso leggete l’articolo in cui descrivo nel dettaglio 👉il Primo Passo

Questo Percorso accompagna uomini e donne disabili, non solo eterosessuali ad intraprendere un Percorso Evolutivo di Conoscenza e di consapevolezza olistica, quindi a 360°.

Ha percepito che l’Energia della Kundalini donava la Leggerezza, e la connessione alla sua Anima. Ha sperimentato cosa significhi avere il corpo come un “contenitore” perché e diventato consapevole della sua “Essenza”.

Il “Primo Passo” potrà essere intrapreso sia individualmente che in gruppo presso il mio Studio Olistico a Ferrara oppure a Roma.

A fine articolo troverete la sua testimonianza dopo aver fatto il “Primo P.A.S.S.O”😊

Per oggi è tutto, vi ringrazio per l’attenzione e il tempo dedicato per approfondire questo argomento.

Un abbraccio Cosmico

AnnA❣

Comments (4)

I commenti sono chiusi.